Servizio

COLLOQUIO INDIVIDUALE E DI COPPIA

Colloqui individuali Psicologa

I colloqui psicologici hanno una durata di 50 minuti e una frequenza variabile, definita con il paziente in base alla problematica e agli obiettivi concordati con lo psicologo.

Può essere settimanale o ad esempio ogni 15 o 20 giorni oppure al bisogno.

Questi incontri possono essere utili ad esempio per:

  • conoscersi meglio
  • avere un sostegno per affrontare piccole problematiche
  • avere un supporto in periodi di cambiamento personale o ad es. professionale
  • aumentare il proprio benessere psicologico


I colloqui individuali sono centrati sui vissuti personali e sulla gestione dei vari aspetti di natura emotiva, sentimentale, relazionale ed interpersonale o professionale. Lo psicoterapeuta attraverso l’ascolto comprende lo scenario globale del paziente.

psicologia on line

Non c’è fallimento se non nello smettere di provarci

(Elbert Hubbard)
psicologia on line

Colloqui di coppia Psicologa

Approcciare problematiche di coppia con il supporto di uno psicoterapeuta è la scelta migliore per cercare di migliorare la propria relazione con il partner.I colloqui di coppia mirano a favorire la comunicazione e la condivisione dei propri vissuti e a mantenere e/o ritrovare un equilibrio tra le due parti. Ognuno porta la propria storia ma poi è importante trovare un punto di incontro seguendo un obiettivo comune. I colloqui vengono generalmente svolti sempre con entrambi i membri della coppia presenti e la psicologa.

Quando la sintomatologia e più in generale il disagio è duraturo e pervasivo si può concordare per un percorso più strutturato come quello della psicoterapia.

Tutti i contenuti presenti hanno scopo puramente informativo. Non possiedono quindi alcuna funzione diagnostica o terapeutica. Contattami per qualsiasi approfondimento.

Definizione

Il sostegno psicologico si basa sul confronto e sul supporto emotivo dato da uno psicologo ad una persona che si trova in difficoltà con l’obiettivo di riconoscere e rinforzare le risorse personali ed affrontare un eventuale periodo di disagio con maggior tranquillità e sicurezza. 
Lo psicologo ascolta in modo attivo ed empatico, non giudica, aiuta il paziente a chiarire i vari vissuti personali, favorisce una maggior consapevolezza di tutte le emozioni e i pensieri sottostanti. Si analizzano inoltre insieme le modalità messe in atto per affrontare un eventuale problema ed una volta chiariti tutti i vari aspetti si favorisce un approccio il più possibile funzionale. 
I colloqui di sostegno psicologico sono finalizzati a favorire una maggior consapevolezza delle varie risorse e capacità ed a sostenere la persona durante un eventuale momento di difficoltà. Il supporto è orientato soprattutto sul presente e sui vissuti personali relativi alla specifica fase di vita. Tendenzialmente si lavora sulla situazione attuale. Durante i colloqui può emergere qualche riferimento alla storia di vita ma tutto è orientato e finalizzato a vivere al meglio la quotidianità. 
Il supporto psicologico può essere utile in diverse fasi di vita e cambiamento ed è aperto infatti a tutti: adolescenti, giovani, adulti, anziani sia individualmente che ad esempio in coppia. Può essere utile a tutte le persone che hanno di base un buon funzionamento psicologico e proprie risorse personali ma vivono un periodo di malessere. 
Lo psicologo supporta la persona per un periodo e lo accompagna nel suo cammino finché non ritrova la propria stabilità e un maggior equilibrio psicologico. Lo psicologo non si sostituisce alla persona ma lo aiuta a ritrovare la capacità di procedere autonomamente con una maggiore serenità.
Spesso un percorso di sostegno psicologico relativamente breve è sufficiente per comprendere perché si è intaccato l’equilibrio preesistente e per intervenire per gestire al meglio la situazione da un punto di vista psicologico.
Se durante il percorso dovessero poi emergere contenuti con radici più profonde si analizza la situazione ed eventualmente si propone un approfondimento. Il paziente è libero di scegliere se approfondire o meno gli aspetti più specifici e può comunicare liberamente se desidera esaminare in modo più esaustivo i meccanismi sottostanti. In tal caso si può anche concordare eventualmente di passare ad un percorso di psicoterapia
 

Integrazione con altri servizi 

Si può sempre passare ad un percorso di psicoterapia e/o Emdr se si vogliono approfondire e gestire aspetti più profondi e più radicati nella storia di vita o ad esempio elaborare in modo approfondito eventuali episodi traumatici.
L’integrazione diventa necessaria nel caso in cui si voglia lavorare su disagi psicologici correlati a specifici disturbi psichici.
In ogni caso si condivide la possibilità di passare dal percorso di sostegno psicologico agli altri tipi di percorso esplicitando benefici/costi e tempi previsti ma poi sarà il paziente a decidere liberamente se proseguire.

Efficacia del sostegno psicologico 

Il sostegno psicologico, che sia individuale o di coppia, è di supporto non solo in ambito personale e familiare ma anche in ambito lavorativo, sociale, scolastico e ospedaliero. Più in generale il sostegno psicologico può essere utile nelle diverse fasi di vita e cambiamento ed in tutti quei momenti in cui una persona con un buon funzionamento psichico pregresso vive un periodo di forte malessere. Ci sono diversi studi, ricerche e pubblicazioni sul sostegno psicologico. Tra le linee guida di riferimento più riconosciute ci sono quelle dell’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dell’ American Psychiatric Association (APA) e del National Institute for Health and Care Excellence (NICE).
In psicologia ogni procedura, protocollo e linea guida deriva dell’elaborazione di una grande varietà di studi in cui i diversi dati vengono raccolti attraverso l’osservazione metodica, i test, gli esperimenti, lo studio del comportamento e l’analisi sistematica dei diversi meccanismi psicologici.
Le linee guida di riferimento forniscono indicazioni e raccomandazioni riguardo le modalità più adeguate per le specifiche tematiche. Le linee guida nazionali ed internazionali sottolineano sempre di più rispetto al passato l’importanza del sostegno psicologico non solo in ambito personale/familiare ma in generale in diversi settori. 

Campi di applicazione 

Il sostegno psicologico può essere utile sia a livello individuale che di coppia o familiare o gruppo. 
Inoltre può essere applicato in diversi settori come quelli lavorativi, sociali, sportivi, scolastici ed ospedalieri.
Ad esempio in ambito lavorativo il supporto psicologico può essere molto utile sia per la gestione delle varie dinamiche interpersonali ma anche per sostenere tutti coloro che per motivi di lavoro sono esposti a situazioni molto forti emotivamente (ad esempio soccorritori, medici, infermieri soprattutto in specifici contesti) e più in generale può essere di aiuto per gestire lo stress lavorativo.
In ambito sportivo il sostegno psicologico può essere utile ad esempio sia per gestire e rinforzare i rapporti interpersonali all’interno di una squadra sia per gestire le emozioni quando bisogna affrontare gare o competizioni importanti.
Anche all’interno delle scuole è importante avere un riferimento psicologico per supportare gli studenti nei vari momenti di crescita e per gestire lo stress scolastico e universitario.
Infine negli ospedali è importante che il supporto venga fornito ai vari operatori sanitari ma anche a quei pazienti che devono affrontare grandi interventi e più in generale a tutti quei pazienti affetti da patologie mediche acute o croniche.
Il sostegno psicologico è molto utile quindi in diverse situazioni e contesti sia per affrontare le difficoltà che per rinforzare le proprie risorse con l’obiettivo di promuovere e tutelare il benessere psicologico.

Chi può fare sostegno psicologico 

Il sostegno psicologico viene effettuato da uno psicologo regolarmente iscritto all’Albo. Il sostegno psicologico è la base essenziale dei vari interventi che uno psicologo può fare. 
Lo psicologo con empatia, rispetto e discrezione utilizza la sua formazione per aiutare la persona a riconoscere, gestire e superare il disagio provato in una fase di vita e cambiamento e a ritrovare un proprio equilibrio. 
È importante rivolgersi ad un professionista qualificato che segua così le linee guida per il sostegno psicologico. Si può verificare l’iscrizione di uno psicologo all’Ordine della Regione di riferimento, in Lombardia si può verificare sul sito dell’Ordine Psicologi Lombardia (OPL). 
 

Fasi del percorso di sostegno psicologico

Riconoscere il proprio funzionamento psichico 

La prima fase è sempre conoscitiva, a livelli diversi in base agli obiettivi concordati. È importante essere consapevoli dei propri meccanismi psicologici, riconoscere gli stili di pensiero e le modalità disfunzionali da modificare e più in generale aumentare la consapevolezza del proprio funzionamento psichico. Tutto questo aiuterà a comprendere come gestire al meglio eventuali problematiche e sarà il primo passo per poi rinforzare abilità e risorse personali utili al raggiungimento di un benessere psicologico.

Step by step 

Si procede passo per passo a lavorare sulla gestione delle varie emozioni e dei vari vissuti legati al disagio riportato. È importante nella vita quotidiana non soffermarsi su autosvalutazione e pensieri catastrofici. Si rinforzano inoltre man mano le risorse personali e le varie abilità per favorire il raggiungimento di una maggiore tranquillità e sicurezza.

Approccio funzionale 

Si favorisce un approccio più funzionale nel gestire i problemi e nello sfruttare le risorse e capacità a disposizione. 
Per raggiungere e mantenere un buon equilibrio psicofisico è utile prendersi cura di sé, dare priorità in modo funzionale a tutto ciò che fa star bene, svolgere attività piacevoli e rilassanti, autotutelarsi e rinforzare le proprie risorse e la propria autostima

Obiettivi dei colloqui 

I colloqui di sostegno psicologico possono essere utili sia per favorire e consolidare il proprio benessere psicologico sia per affrontare emotivamente momenti di disagio. 
Il supporto psicologico può essere utile per gestire periodi di cambiamento personale (ad esempio adolescenza, convivenza, matrimonio, difficoltà a concepire un figlio, gravidanza, post partum, diventare genitori, separazioni e divorzi, pensionamento, anzianità); periodi di cambiamento professionale (come ad esempio ingresso nel mondo del lavoro, variazione di lavoro o mansione, promozione, pensionamento); difficoltà scolastiche o all’università (come ad esempio difficoltà relazionali e calo motivazionale); lunghi periodi di malattia o riabilitazione (come ad esempio nel contesto della psiconcologia, psicotraumatologia, psicocardiologia); burnout dei caregivers (è importante fornire un sostegno a tutte quelle persone che si occupano spesso per lunghi periodi di anziani o persone ammalate o non autonome); difficoltà di coppia (ad esempio favorendo la comunicazione assertiva e la condivisione dei propri vissuti con l’obiettivo di mantenere e/o ritrovare un equilibrio tra le due parti).
Il sostegno psicologico punta a favorire il mantenimento del benessere psicologico nonostante le difficoltà e le sfide della vita. 
 

Sostegno psicologico non solo per gestire le difficoltà ma per affrontare al meglio sfide e cambiamenti

L’ Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) considera la salute mentale parte integrante della salute e del benessere della persona. Definisce la salute come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non semplice assenza di malattia o di infermità”.
È importante agire proattivamente non solo per la propria salute fisica ma anche per quella psicologica. 
È molto utile conoscere se stessi, riconoscere i propri meccanismi psichici, aumentare la consapevolezza, riconoscere precocemente eventuali fattori di rischio, intervenire precocemente, potenziare le proprie risorse e abilità, incrementare le life skills e promuovere in generale il benessere mentale. 
Ogni individuo può lavorare su se stesso per realizzare il proprio potenziale e migliorare la propria autostima

Vissuti e sensazioni dopo un colloquio di sostegno psicologico 

I colloqui di sostegno psicologico hanno come obiettivo quello di favorire una sensazione di maggior serenità e tranquillità. 
Quando si svolge un percorso, anche breve, può capitare che a seguito di qualche colloquio ci si senta pensierosi e un pò destabilizzati ma è normale perché la persona spesso smuove emozioni e pensieri per poi trovare un nuovo equilibrio più funzionale. È importante quindi considerare l’andamento generale del percorso e riscontrare un miglioramento dell’umore a lungo termine. 
Per qualsiasi dubbio o difficoltà si invita a parlarne durante i colloqui per comprendere i vari meccanismi psicologici sottostanti e per affrontare al meglio i vari vissuti. Un confronto aperto e collaborativo favorisce il raggiungimento degli obiettivi concordati.

FAQS

Le domande più frequenti su questo servizio

migliore psicologa lecco
Ogni colloquio dura 50 minuti, che sia svolto in presenza o online. Salvo situazioni specifiche non si effettuano colloqui più lunghi perché è importante mantenere l’attenzione e la concentrazione sulle varie emozioni provate. È utile fare un pezzetto alla volta e non tutto insieme perché è importante il vissuto e non tante parole. Serve inoltre del tempo per metabolizzare, elaborare e applicare poi tra un colloquio e l’altro quanto visto insieme. 
 
Il percorso di sostegno psicologico ha una durata ed una frequenza dei colloqui variabile, definita con il paziente in base alla problematica e agli obiettivi concordati. Il sostegno psicologico in generale è comunque un intervento relativamente di breve durata anche se non ha un limite temporale definito. La durata può dipendere da diversi fattori come ad esempio il tipo di problema, la gravità del disagio, da quanto tempo si sta male, se riguarda un contesto specifico e se si ha un sostegno familiare e relazionale.
La frequenza può essere settimanale o ad esempio ogni 15 o 20 giorni oppure al bisogno. Si concordano con il paziente priorità, obiettivi e relativa frequenza. 
Il paziente ha il diritto comunque di decidere in qualsiasi momento se proseguire o sospendere o interrompere il percorso. 
Il sostegno psicologico può essere utile alle persone che hanno di base un buon funzionamento psicologico nei casi in cui vi sia un malessere legato a periodi di stress o di cambiamento o a situazioni momentanee specifiche. Lo stress può essere correlato ad esempio al lavoro, alla scuola, all’università, a malessere fisico o cambiamenti di vita.
Quando la sintomatologia e più in generale il disagio è duraturo e pervasivo si può concordare per un percorso più strutturato. La psicoterapia è un vero e proprio trattamento che diventa necessario nel caso in cui il malessere sia dovuto a disturbi psicopatologici gravi. 
In comune c’e una relazione psicologo/psicoterapeuta e paziente basata su collaborazione, empatia, ascolto attivo e assenza di giudizio. Entrambi hanno come obiettivo il benessere psicologico della persona. Ci sono però differenze specifiche in termini di modalità e processi.
Il sostegno psicologico fornisce un supporto però rispetto alla psicoterapia non cura le patologie psichiche e non ristruttura i meccanismi psichici più profondi radicati nella storia della persona. La psicoterapia è un percorso quindi più complesso, più strutturato e tendenzialmente più lungo. Nella psicoterapia cognitivo comportamentale si ristrutturano schemi di pensiero, credenze autosvalutanti, modalità disfunzionali della persona che possono essere presenti da anni. La psicoterapia è un vero e proprio trattamento necessario nel caso in cui siano presenti dei disturbi psichici. Lo psicologo per poter esercitare come psicoterapeuta segue una specializzazione specifica quadriennale. 
 
Dipende dal tipo di problema e dall’obiettivo dei colloqui. Se il disagio riguarda aree prettamente individuali come ad esempio l’autostima, il rapporto con il proprio corpo, il lavoro, la scuola, i rapporti con la famiglia di origine tendenzialmente sono più indicati i colloqui individuali. 
Nel caso in cui i problemi emergano principalmente nel rapporto di coppia può essere utile affrontare un percorso insieme ma è necessario che entrambi siano motivati al percorso e ci sia un obiettivo comune da perseguire. Altrimenti si può seguire un percorso individuale in cui la persona lavorerà sui propri vissuti per gestire al meglio le proprie emozioni. Se si hanno dei dubbi se ne può parlare tranquillamente. La decisione tra colloqui individuali e colloqui di coppia può essere valutata insieme allo psicologo.
Perché iniziare dei colloqui di sostegno psicologico insieme 
Propongo un approccio collaborativo e senza alcun giudizio verso la persona perché una fase di disagio o malessere può capitare a tutti nella vita. Sentirsi destabilizzati di fronte ad un cambiamento, personale o familiare o professionale, è normale. È importante però non trascinare il malessere nel tempo perché può intaccare diverse aree di vita. A volte la persona cerca di “tirarsi fuori” da sola o con l’aiuto di parenti e amici ma non sempre si riesce. Non bisogna autosvalutarsi per questo in quanto il supporto psicologico che posso fornire si basa su una formazione ed un’esperienza accumulata negli anni. Ognuno ha le sue competenze e le sue risorse. Ognuno ha le sue aree di competenza. Come psicologa seguo le linee guida di riferimento psicologico e cerco sempre di approcciare la storia delle persone con attenzione e discrezione. Se stai cercando un supporto psicologico a Lecco da parte di uno psicologo prenota un colloquio o richiedi informazioni. 
Per qualsiasi dubbio relativo ai colloqui sono a disposizione per fornire ulteriori informazioni e per valutare insieme se è utile un percorso di sostegno psicologico o un altro tipo di intervento, come ad esempio la psicoterapia. La persona poi potrà scegliere liberamente ed in modo consapevole se iniziare o meno il percorso.
 
 
Come vengono svolti i colloqui di sostegno psicologico nel mio studio 
I colloqui possono essere svolti in studio ma se si preferisce è possibile utilizzare anche la modalità online. Durante i colloqui in presenza sia io che il paziente siamo seduti uno di fronte all’altro su delle poltroncine o su delle sedie vicino alla scrivania. Non c’è il lettino.
I colloqui durano 50 minuti circa. 
Nella fase iniziale del colloquio ci si sofferma su come sta la persona e si fa il punto della situazione. Eventualmente ci si aggiorna sull’andamento dell’umore nel periodo intercorso da colloqui precedenti. 
La fase centrale del colloquio è quella di sostegno, gestione delle emozioni e rinforzo delle risorse personali. 
Nella fase conclusiva ci si concentra su ciò che può essere utile per affrontare il periodo successivo e per consolidare il proprio benessere psicologico. 
I colloqui di sostegno psicologico possono riguardare tematiche specifiche isolate e contestualizzate oppure far parte di un percorso, anche breve, in cui ci può essere una continuità tra i colloqui. Possono esserci poi variazioni in base alle esigenze specifiche del paziente. Ogni colloquio e più in generale ogni percorso è delineato su misura in base alla persona.
 
Costi
Il costo dei colloqui di sostegno psicologico è di 80 euro per quelli individuali e 100 euro per quelli di coppia. Alcune polizze assicurative rimborsano le spese sostenute per i colloqui psicologici perciò chi ha una assicurazione personale può controllare se è previsto un rimborso. I colloqui di sostegno psicologico rientrano nelle prestazioni sanitarie e sono detraibili nel 730 se pagati con pagamento tracciato (ad esempio con bonifico). Si invita a chiedere comunque conferma e tutte le informazioni necessarie al proprio commercialista. Si rimane a disposizione per concordare insieme tempi e modalità di pagamento in base a esigenze personali specifiche. Nel momento in cui si decide di seguire un percorso di sostegno psicologico si può optare per il pagamento mensile comunque se si preferisce si può pagare di volta in volta. Si consiglia di comunicare eventuali esigenze all’inizio del percorso per accordarsi su come procedere.

POTREBBERO INTERESSARTI

Questi argomenti correlati

psicologa vicino a me

Sostegno psicologico nelle diverse fasi di vita e cambiamento

Spesso ci si ritrova in difficoltà nell’affrontare alcune fasi della vita oppure nel trovare un equilibrio in periodi di forte cambiamento personale o professionale.

psicoterapeuta a Lecco

Sostegno a pazienti affetti da patologie mediche acute o croniche

Il sostegno ad una persona affetta da una patologia medica acuta o cronica è importante fin dal momento della diagnosi perché più è improvvisa, inaspettata e grave.

Terapia di coppia

I colloqui di coppia possono essere utili indipendentemente dall’età per coppie giovani e adulte. Le coppie possono trovarsi in fasi diverse della relazione.

Altri servizi

psicologa lecco migliore

Psicoterapia cognitivo comportamentale

Psicoterapia cognitivo comportamentale

Scopri
psicologa lecco migliore

Colloqui online

Colloqui online

Scopri